SAFE-RIDE è un sistema costituito da un sistema centrale e da apparati distribuiti sul territorio in prossimità delle intersezioni tra strade e piste ciclabili o in prossimità di attraversamenti stradali in grado di ridurre il rischio di investimenti di ciclisti da parte dei veicoli

SAFE-RIDE  è basato su sensori che ogni qualvolta rileva la presenza di un ciclista che si accinge a percorrere una intersezione oppure un attraversamento e la concomitanza dell’avvicinamento di un veicolo informa entrambi i soggetti (guidatore e ciclista) del pericolo collisione.

Le dinamiche sulle intersezioni tra strade e piste ciclabili o sugli attraversamenti stradali sono tali da rappresentare uno dei maggiori fattori di rischio per l’incolumità dei ciclisti. Purtroppo le cronache degli ultimi anni raccontano di una notevole molteplicità di incidenti tra veicoli e ciclisti visto anche l’incremento di questi ultimi spinti molto spesso da un lodevole spirito di contribuzione all’ecosostenibilità ambientale..

SAFE-RIDE  costituisce un supporto importante per la sicurezza dei ciclista.

E’ costituito da apparati che si installano presso le intersezioni tra strade e piste ciclabili e in prossimità degli attraversamenti stradali ognuno dei quali si compone di sensori per l’individuazione dei ciclisti, di sensori per valutare l’andatura dei veicoli che transitano, di un sistema di illuminazione delle strisce pedonali (solo in condizioni di luminosità ambientale scarsa) di un sistema di illuminazione per avvisare i veicoli della presenza di un ciclista e di un sistema di comunicazione per avvisare il ciclista della presenza di un veicolo la cui andatura potrebbe costituire un pericolo.. Ciascun apparato comunica con un sistema centrale, attraverso rete mobile, affinché vengano registrate su un data base tutte le informazioni utili sia per la determinazione di modelli di traffico sia per scopi diagnostici e manutentivi (LINK)

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